Maendeleo Italia Onlus

La Rete Pace per il Congo e la Rete Nazionale delle ONG per i diritti umani della Repubblica Democratica del Congo (RENADHOC) hanno invitato tutti gli aderenti ma anche tutte le persone sensibili al tema a firmare una petizione online dal titolo: "Per un Tribunale Penale Internazionale per la Repubblica Democratica del Congo". La petizione era indirizzata a François Hollande, Presidente della Repubblica francese; Barack Obama, Presidente degli Stati Uniti d'America; Ban Ki-moon, Segretario Generale delle Nazioni Unite; Mary Robinson, Inviata speciale del Segretario Generale dell'Onu nella Regione dei Grandi Laghi; Nkosazana Dlamini-Zuma, presidente della Commissione dell'Unione Africana; Van Rumpoy, Presidente dell'Unione Europea; Abdou Diouf, Segretario Generale dell'Organizzazione Internazionale della Francofonia; al Presidente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

Dal momento che nel 2014 cesserà le attività il TPIR di Arusha, si avverte l'esigenza che venga creato un nuovo Tribunale Penale Internazionale per la Repubblica Democratica del Congo che sia in grado di trattare di tutti i crimini commessi nella RDCongo ma in modo particolare sugli atti di stupro come arma di guerra. Tale Tribunale è la sola giurisdizione in grado di trattare tutti i crimini riportati nel Rapporto Mapping delle Nazioni Unite e che sono stati commessi, e continuano ad essere commessi fino ad oggi, nella RDCongo.
La petizione è firmata tra gli altri, da Fernandez Murhola, Segretario Esecutivo Nazionale del RENADHOC.

Obiettivo della petizione è ottenere che il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite possa adottare una risoluzione che contribuirà a porre fine all'impunità e alla discriminazione delle vittime dei gravi crimini commessi nella Repubblica Democratica del Congo.

Maendeleo-Italia ONLUS ha messo a disposizione il suo sito e il suo profilo Facebook per la diffusione della petizione e per la sua sottoscrizione.